La Casa di Linda
Innanzitutto perché questo nome?
Perché questo era il nome di una splendida ragazza di appena 19 anni che una notte dell’estate 2003 ha visto interrompersi la sua vita terrena a causa di un grave incidente stradale sull’Autostrada Roma-Fiumicino mentre stava tornando a casa.
Noi genitori e un gruppo di famiglie di amici abbiamo voluto ricordarla costituendo un’associazione, non a scopo di lucro, per aiutare quelle realtà missionarie in Europa e Africa che già alcuni di noi conoscevano. Abbiamo deciso di finalizzare il nostro aiuto in particolare verso quelle missioni dei frati Cappuccini della provincia emiliana romagnola che hanno retto la nostra parrocchia di San Raffaele al Trullo, fino agli anni ’80 e che molti di noi (ormai un po’ “in là” con gli anni) hanno conosciuto e ancora ricordano con affetto.
Quanti di noi hanno maturato la loro scelta cristiana giocando al calcio-balilla o a ping-pong all’oratorio dei frati! E quanti hanno partecipato ad organizzare i mercatini per aiutare la missione di Bangui in Centro-Africa!
Perciò la nostra risposta è scaturita naturalmente. Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo ripescato quei talenti di creatività che sapevamo di avere, o che abbiamo scoperto strada facendo, e dal 2004 abbiamo iniziato a proporre i nostri mercatini di Natale e di Primavera, chiamandoli “I mercatini di Linda”.
Nel corso di questi sei anni, poi, si sono aggiunti altri amici ed anche i nostri genitori che con generosità ci hanno regalato la loro esperienza e le conoscenze di una vita di lavoro.
Noi comunque siamo sempre più convinti che rispetto al piccolo aiuto che possiamo dare e che abbiamo dato in questi anni, molti sono i doni spirituali che abbiamo sperimentato nella nostra vita e di cui rendiamo grazie a Dio.
Da un dolore immenso è scaturita una preghiera e la preghiera si è fatta azione concreta per aiutare i più piccoli e chi sta nel bisogno. Sicuramente il nostro aiuto è poco più di una goccia, ma sappiamo che il mare della Misericordia di Dio ha bisogno di ogni singola goccia di solidarietà, anche della più piccola, per venire incontro all’ingiustizia della povertà e del bisogno.
Questa solidarietà concreta è stata possibile non solo per le ragioni dette, ma anche e soprattutto grazie alla risposta della gente del nostro quartiere e di tanti altri amici che sin dall’inizio hanno gratificato il nostro impegno con i loro acquisti e grazie anche ai sacerdoti della nostra Parrocchia, sempre pronti a metterci a disposizione il locale dove lavorare e il porticato della Chiesa per i Mercatini.
L’esperienza artigianale maturata in questi anni ci ha molto gratificato anche dal punto di vista personale perché le nostre “creazioni” sono andate nel tempo aumentando come quantità e migliorando come qualità tanto da avere poco o nulla da invidiare a quanto esposto in altri mercatini ben più famosi.
Oltre ai Mercatini di cui si è parlato, la “Casa di Linda”, in collaborazione con la parrocchia, durante il mese di novembre fa celebrare una Santa Messa in ricordo di tutti i figli che hanno raggiunto la Casa del Padre e alla fine della Celebrazione dona ai presenti un piccolo ricordo che possa aiutare a farceli sentire sempre più vicini… alla piccola distanza di un pensiero!